martedì 22 maggio 2012

Tutti al mare...

Se nei primi tre giorni di giugno non sapete cosa fare, vi invito a passare ad Imperia, la mia città natale, in quanto anche quest'anno mi hanno invitato ad esporre in occasione della Fiera del Libro.


Ma in questa edizione 2012 per me ci sono grandi novità!
Innanzitutto espongo non un solo lavoro, ma bensì due: "Oltre le certezze" e "Un giorno da regina - Vita da Drag Queen". Troverete le due esposizioni lungo Via Cascione a Porto Maurizio. Vi aspetto numerosissimi!



Inoltre durante la manifestazione verranno presentati due libri a cui ho collaborato come fotografo:
"Castelvecchio di Oneglia"



e "Imperia e oltre - Storie e tradizioni". (di quest'ultimo non mi è ancora arrivato il file della copertina...)
Entrambi i libri sono di Biancamaria Gandolfo Donatiello.

Per maggiori informazioni sull'evento e sull'ospitalità: www.fieradellibroimperia.it/

martedì 15 maggio 2012

Come diventare fotografi di concerti

Davide Morandi - Modena City Ramblers - Napoli 2009 -

Oggi parliamo di fotografia di concerti prendendo spunto da una domanda che mi ha fatto Gianni (fotografi piemontesi, vi consiglio caldamente di fare un giro questo forum che si è inventato proprio il mio amico Gianni:  Piemonte in foto):

"Ciao Marco, come promesso eccomi ad approfittare della tua disponibilità a mettere in bella vista i segreti del mondo lavorativo fotografico. Se volessi evitare di svelare qualche segreto, capirò benissimo, quindi non ti porre problemi.
Ma veniamo al dunque. 
Per cominciare mi piacerebbe avvicinarmi alla fotografia di eventi (concerti e spettacoli vari), ma il problema è che non so come muovermi.
Ad esempio, ho avuto l'occasione di effettuare un pò di scatti al Torino Jazz Festival, ma sinceramente non saprei a chi presentarli, come faccio a scoprire chi potrebbe essere interessato a questi genere di scatti? 
Immagino che la soluzione migliore sarebbe quella di presentarli a qualche agenzia.
Altro problema è come riuscire ad avere i pass e permessi per accedere agli eventi,anche in questo caso immagino che le agenzie o testate giornalistiche ,siano il canale principale, ma esistono altre alternative? Ad esempio (e qua la sparo grossa) aprirsi una partita iva come fotografo apre qualche porta oppure non cambia nulla? 
In poche parole, la cosa che mi incuriosisce è capire come muoversi per entrare in questo genere di lavori.
[...]
Grazie per la disponibilità."

Non esistono "segreti professionali" che non si possono/devono svelare. Sono ben felice di condividere con voi quel poco che conosco, perché credo molto nell'utilità del creare rete di conoscenze.

Iniziamo a dire due cose molto importanti: non c'è un'unica via per intraprendere questo tipo di professione e in Italia ci sono pochissimi fotografi che fanno solo e soltanto questo genere di fotografie.

Le possibilità sono principalmente due:
  1. iniziare dalla gavetta, fotografando gruppi minori, facendoveli pian pianino amici in modo da poterli seguire nei vari concerti con facilità. Questa via vi permette di entrare pian pianino nel mondo della musica e dello spettacolo, andando a conoscere e fotografare via via gruppi e artisti sempre più importanti. Se poi si ha il culo di seguire un gruppo che diventa famosissimo e siete uno dei pochi che ha le foto del loro inizio siete a cavallo!
  2. chiedete a destra e a manca accrediti e cercate di entrare nelle varie press aree di festival e concerti... ma questa è una strada solo per chi vuole fare saltuariamente qualche fotografia a concerti o cantanti.

Se volete trasformare la vostra passione in lavoro dovete iniziare con la prima via, sbattendovi un sacco (orari impossibili, situazioni estreme come concerti sotto la pioggia, ecc..) e con purtroppo pochi guadagni (almeno all'inizio), ma sicuramente con tantissime soddisfazioni che vi aiuteranno ad andare avanti.

Non credo che la partita iva possa aprirvi più porte, ma sicuramente, oltre a regolarizzarvi a livello fiscale, vi facilita nel farvi pagare dalle varie produzioni.

Auguro di tutto cuore a Gianni di riuscire nel suo intento!

Come sempre se avete curiosità o domande sul mestiere del fotografo mandatemi pure una mail, sarò lietissimo, se sono in grado, di rispondervi! ;)

mercoledì 2 maggio 2012

Behind the photo #2 - The scream -

Dopo la pubblicazione della prima fotografia della serie "Behind the photo" mi avete scritto di parlare della mia immagine "The scream" (Mirko in primis, eccoti accontentato!). Lo so, avevo promesso di raccontarvi un mio scatto al mese, ma non ci sono riuscito perché non saprei bene cosa proporvi, quindi, fatevi avanti con le richieste!


Questa immagine è stata scattata nel marzo 2007 durante le prove generali dello spettacolo "Fuoco Eterno - Fumi Permanenti" diretto da Marco Alotto. Doveva essere l'immagine della locandina, poi la produzione ha scelto un'altra fotografia che riprendeva l'intero cast. Ecco la locandina definitiva:



Il soggetto ritratto è Roberta Maraini, bravissima attrice torinese. In quest'immagine sta emergendo, urlante, da una rete metallica, proprio come quelle che si utilizzano per costruire le zanzariere. La scelta di questo materiale è stato dettato dalla mia volontà di ricercare e sfruttare i piccoli riflessi delle luci del teatro, per dare profondità all'immagine.

E' una fotografia che amo, soprattutto per via della forza dell'espressione di Roberta, anche se il suo volto è parzialmente coperto dalla rete. La bocca, l'urlo che sta uscendo danno dinamismo e drammaticità a quest'immagine.

Quando mi chiedono di effettuare una fotografia per una locandina di uno spettacolo teatrale chiedo sempre di seguire almeno un paio di prove, e soprattutto una prova in costume (o quella generale, dipende dai tempi che ho a disposizione) in modo da conoscere la trama, vedere il trucco e i costumi di scena degli attori. Di solito guardo una prima prova senza macchina fotografica, appuntandomi su un carta tutti i passaggi importanti che mi hanno colpito. 
Questi appunti andranno a costruire una sorta di storyboard che verrà poi condivisa e discussa con il regista. Dopo questa mini riunione passo a fotografare la prova in costume, in modo da avere, oltre al reportage dello spettacolo, qualche immagine da utilizzare nelle cartoline pubblicitarie ed eventualmente nella locandina. Terminata la prova chiedo agli attori e al regista di riprovare alcune scene, quelle che mi sono appuntato in precedenza per fare degli scatti più puliti e studiati. Proprio da una di queste sessione è nata "The scream".