lunedì 31 marzo 2014

APERICORSO® di fotografia base ad Imperia! Dal 28 aprile 2014


APERICORSO® di fotografia base ad Imperia! Dal 28 aprile 2014

Vuoi imparare a fotografare? Vuoi frequentare un corso che possa svelarti tutti i segreti della fotografia? Vuoi gustarti un gustoso aperitivo prima di ogni lezione?
L'apericorso® di fotografia è il corso che fa per te!
E' un corso base di fotografia digitale tenuto da Marco Donatiello preceduto da un ricco aperitivo e si svolgerà presso BAR STAZIONE FF.SS. Piazza Caduti Sul Lavoro, 10 ad Imperia – Porto Maurizio.

Orario: inizio aperitivo ore 20.00, corso ore 21.00 - 23.00

Programma e temi trattati:

  • 28/04/2014 → Introduzione al corso e tecnica della fotografia (Obiettivi e macchine)
  • 05/05/2014 → Tecnica fotografica (Tempi e diaframmi)
  • 12/05/2014 → Serata pratica su tempi e diaframmi e introduzione alla composizione
  • 19/05/2014 → Composizione fotografica
  • 26/05/2014 → Fotografia digitale dopo lo scatto
  • 08/06/2014 → Uscita fotografica (domenica)
  • 09/06/2014 → Analisi e presentazione lavoro svolto
  • 16/06/2014 → Proiezione del lavoro e festa finale di fine corso


Al termine del corso verrà allestita una proiezione aperta al pubblico con i lavori dei partecipanti.

Quota, comprensiva di aperitivi e corso: 100€

Info e iscrizioni:
Marco Donatiello – 339/59.28.757 - info@marcodonatiello.com - www.marcodonatiello.com

BAR STAZIONE FF.SS. - 0183 650525 

lunedì 24 marzo 2014

XIX Giornata della Memoria e dell'Impegno per ricordare le vittime innocenti di tutte le mafie

Sono tornato da poche ore da Roma e Latina dove anche quest'anno ho documentato per conto di Libera la XIX Giornata della Memoria e dell'Impegno per ricordare le vittime innocenti di tutte le mafie
E' l'ottavo anno che copro questo evento. Ho iniziato la documentazione a Polistena del 2007, per poi continuarla nel 2008 a Bari, Napoli, Milano, Potenza, Genova e Firenze.
Quest'anno c'è stata una grande novità. Durante la veglia con i famigliari delle vittime di mafia c'è stato il saluto di papa Francesco. Le parole di don Luigi dicono tutto sull'importanza di questo evento straordinario: "Pensavamo d'incontrare un Padre, abbiamo trovato anche un Fratello. Grazie di averci accolto, è un momento che abbiamo atteso e desiderato tanto."
















































giovedì 13 marzo 2014

A.A.A. Cercasi...



Il circolo ARCI "I Camalli" è una stupenda realtà giovanile di Imperia. Hanno un bellissimo locale che si affaccia sul porto di Oneglia. Si mangia davvero molto bene. Si ascoltano degli ottimi concerti. Ma... (c'è sempre un ma...) poche foto alle pareti! Mi sono quindi offerto di aiutarli a riempirle. Insieme a loro selezionerò una serie di autori che avranno la possibilità di esporre per un mese intero un proprio lavoro o una selezione del portfolio. 
Come partecipare alle selezioni:
Mandami via mail 2 fotografie (in bassa risoluzione!) estratte dal lavoro che vuoi esporre insieme alla descrizione del tema trattato. Si daranno precedenza a lavori dedicati al territorio, a tematiche sociali o introspettivi.
Se selezionato verrai contattato per approfondire la conoscenza del lavoro e per incontrarci per visionare le alte immagini e la sala dove verrà allestita la mostra.

Informazioni a: info [at] marcodonatiello.com - 339/59.28.757 - www.marcodonatiello.com

martedì 11 marzo 2014

Fotografia: una piccola riflessione


Questa riflessione nasce da una chiacchierata di qualche tempo fa con un gruppo di miei allievi in occasione di uno shooting. Quello che ha stupito i partecipanti è stata questa mia frase: "Parliamoci chiaro, la fotografia è fatica!" Molto spesso si immagina la vita del fotografo, amatoriale o professionista, come qualcosa di relativamente facile, semplice, per nulla faticosa, infatti basta premere solo un bottone! 
Lasciamo perdere le tonnellate di attrezzatura che normalmente ci si porta dietro, perché secondo me una bella foto, ovvero una foto che comunica, la si può fare tranquillamente con un cellulare o con una compatta punta e scatta. La fatica di cui parlo non è fisica, ma bensì mentale. Fatica nel tenersi aggiornato, nel affinare continuamente il nostro occhio, guardando con attenzione reportage e servizi di altri fotografi. Fatica perché prima di realizzare un servizio bisogna studiare bene non solo il nostro soggetto, ma anche il nostro committente, per capire cosa vuole esattamente da noi. Fatica perché dobbiamo conoscere le varie location, la luce nell'orario in cui scatteremo, trovare il momento migliore per la realizzazione stessa. Fatica perchè non finisce tutto dopo lo shooting, tutt'altro! Spesso il grosso del lavoro arriva nella fase dell'editing, e non parlo solo della post produzione. Vedo molto spesso lavori di colleghi e allievi che rimangono immutati negli anni, senza nessun tipo di modifica. Un reportage, come un portfolio, deve evolversi. Come noi cresciamo, deve crescere anche lui. Non parlo di aggiunta di nuovi scatti, ma di modificare l'editing stesso del lavoro. Riprendere e rimaneggiare un vecchio lavoro partendo da zero permette di vederlo in maniera completamente diversa, magari spogliandoci dei pregiudizi (non con valenza negativa) che abbiamo avuto nella fase del primo editing. 

lunedì 3 marzo 2014

Behind the photo #14 - Mamma Imperia -


Qualche giorno fa sulla bacheca facebook di Elisabetta Ognibene (per chi non la conoscesse posso solo dire che è la persona che si è inventato il logo di Libera...) è stata pubblicata una foto riguardante un graffito che tempo fa è stato fatto ad Imperia. Quella scritta la conosco bene, molto bene perché ci passo davanti molto spesso e quel messaggio su facebook mi ha fatto scattare una molla per iniziare un lavoro che mi girava in testa da molto tempo.

Quella scritta non è banale, per capirne il vero significato bisogno ricordare che Imperia è Medaglia d'Oro al Valor Militare per la sua attività nella lotta partigiana durante la seconda guerra mondiale con questa motivazione: «Illustre fra le genti Liguri per tradizione di fierezza, tenacia e antica adustanza a duro lavoro, con una terra aspra, impervia e avara di risorse, la popolazione imperiese, a prezzo di oltre 1200 Caduti, 100 deportati, stragi, persecuzioni e distruzioni immani durante venti mesi di occupazione nazifascista combatté la sua strenua Resistenza per la conquista delle patrie leggi e libertà, in concorso e sostegno, spesso cruenti, con le sue forze partigiane. Circa quattromila volontari in salde formazioni combattenti ardite e manovriere, ordinate in un rigoroso assetto organico e disciplinare della prima zona ligure, guidate da capi esperti e valorosi, con armi pressoché totalmente conquistate al nemico, alimentate dalle stremate ma non vinte popolazioni di cinquantatré comuni impegnarono dal monte al mare, con l'insidia di un'indomabile guerriglia e in sanguinosi combattimenti, le forze strapotenti del nemico, infliggendogli notevoli perdite, minacciandone e spesso interdicendone l'alimentazione operativa a cavaliere di sue vitali comunicazioni strategiche, nel tergo degli schieramenti avanzati. Sacrificio di sangue e sofferenza ed eminente valore furono i sigilli di nobiltà delle virtù militari e civili che gli imperiesi, in un periodo tragico della storia loro e della Patria, tramandarono insigni a imperitura memoria.» — Imperia - prima zona ligure, 8 settembre 1943 - 25 aprile 1945 

Sono fiero di essere Ligure e di essere nato ad Imperia.