giovedì 25 settembre 2014

Facce da claun - Alessandra Acquaviva in mostra dal 26 ottobre


Questa mostra fa sempre parte della rassegna "A.A.A fotografo cercasi" che sto curando per il circolo Arci I Camalli di Imperia.
‘’Ehi, che strana cosa colorata!
Sta lì per terra, persa.
Persa come lui, in mezzo a una folla distratta e grigia.
Con un gesto furtivo, Augusto allunga la mano e raccoglie la strana cosa rossa.
E siccome ha l'abitudine di ficcare il naso dappertutto, questa volta lo infila dritto nella pallina, tonda e rossa.
Passando davanti alla vetrina di un negozio, si ferma a guardare la propria immagine riflessa.
Augusto diventa rosso.
Rosso dall'emozione, perchè è diventato un pagliaccio!
Improvvisamente, intorno a lui, la città si accende di mille colori.
Una piccola funambola corre in equilibrio sopra l'arcobaleno, teso attraverso il cielo.
La testa comincia a girargli.
Un raggio di sole gli solletica il naso e Augusto starnutisce:
<<Etciù!>> e il naso rosso vola via...‘’

Con la mostra vorrei far conoscere la figura del claun di corsia fuori dalle corsie…volutamente senza foto di ospedali, bambini ed anziani, perché in quei momenti succede una magia, si crea una fragile unione di cuori, sorrisi a volte accennati, a volte grasse risate, e delle volte anche dei pccoli e grandi rifiuti..
Ma una volta indossato il naso, non importa dove sei, perché l’essere claun è una predisposizione dell’anima!
Fare fotografie è sempre stata una mia passione, e farle ‘’diverse dal solito ‘’ un mio obiettivo.
Inizialmente facevo foto storte, inclinate, perché l’idea della perfezione e delle cose fatte in un modo assoluto senza una spiegazione logica non mi è mai andata giù. Questo vale per tutto, per assurdo dai piatti che ho a casa che sono tutti diversi, ai miei pantaloni larghi e lunghi!
Non mi ricordo dove ho sentito questa frase, ma direi che la condivido in pieno.. da vicino nessuno è normale..perché cosa sia poi normale non si sa...
Cerco di uscire dagli schemi, dai luoghi comuni, condividendo e rispettando ovviamente tutte le regole logiche e civili !!
Tornando poi alla fotografia, ho cercato di raddrizzare le foto e cercare di puntare lo sguardo e l’obbiettivo oltre quello che si vede al primo sguardo.. cercando di catturare un attimo o uno sguardo, limitando tutto ciò che sia in posa e statico.

Non so disegnare, cerco quindi di immortalare la bellezza che mi circonda con uno scatto...
Alessandra (claun Rajo)